Vignanello è un centro agricolo e turistico di antichissima origine che presenta ancora scorci veramente magici. Passando per i vicoli tortuosi, ci si immerge in un’ atmosfera che riporta in tempi lontani. Sedute sui gradini dei profferli, abbelliti dai vasi che dalla primavera all’autunno effondono nell’aria il profumo dei fiori, siedono tranquille le donne, che parlano e intanto lavorano. Dopo aver passato qualche ora per vie e piazzette, guardando e ammirando, si arriva in piazza della Repubblica, ai cui lati sorgono gli edifici più importanti, la Collegiata e il Castello Ruspoli,che è possibile visitare. Al 1531 risale il rifacimento, ad opera del conte Sforza Marescotti, dell’antica Rocca, trasformata nell’attuale Palazzo residenziale. E' una salda mole in pietra grigia, cinta da un fossato,con torrioni quadrati,caditoie e merli ghibellini. Un cavalcavia lo collega al bellissimo giardino all’italiana,curato attualmente con passione da donna Claudia Ruspoli. La Collegiata (1708-1723) nel suo grandioso interno ad una navata, di semplici ed eleganti forme barocche, ha sette altari. Vari e significativi, quindi, sono gli aspetti più antichi di Vignanello, che vale la pena di visitare non solo per quanto resta del suo passato, ma anche per ciò che più caratterizza il suo presente, l’aria salubre, la bellezza della natura e il lavoro tenace dei suoi abitanti, che dalla sapiente coltivazione dei campi traggono il necessario per vivere. Vedere Vignanello significa dunque anche visitare la Cooperativa vinicola, che produce apprezzati vini DOC, bianchi e rossi, gustare su una fetta di pane l'olio extravergine di oliva, senza dimenticare le nocciole, per le quali il paese è conosciuto in tutta Italia. I gestori Elvio e Giusy vi danno il benvenuto a Vignanello.